International Campus Carta della Qualità

Carta della Qualità

dell’offerta formativa di International Campus Srl

CARTA DELLA QUALITÀ

dell’offerta formativa di International Campus Srl

Il presente documento è costituito al fine di esplicitare e comunicare ai committenti, agli beneficiari studenti e agli operatori coinvolti, gli impegni che International Campus Srl assume nei confronti del sistema committenti/beneficiari studenti a garanzia della qualità e della trasparenza dei servizi formativi e di orientamento, in termini strategici (politica della qualità), organizzativi (predisposizione ed erogazione dell’offerta), operativi (obiettivi e standard specifici) e preventivi (dispositivi di garanzia di committenti/beneficiari studenti).

LIVELLO STRATEGICO

POLITICA PER LA QUALITÀ

La International Campus Srl s’impegna a perseguire e a migliorare la qualità dei propri servizi formativi attraverso il presidio delle competenze delle risorse professionali, l’impiego di metodi didattici innovativi riconosciuti dal mercato e consolidati anche grazie agli stimoli e alle opportunità fornite dalle informazioni sui  fabbisogni provenienti dal cliente e dal confronto continuo con le “best practices” della concorrenza.

La politica della qualità mira a:

  • garantire al sistema cliente che tutti i servizi formativi erogati nei diversi contesti e situazioni siano mirati ed adeguati alle specifiche esigenze e abbiano i requisiti di riproducibilità
  • garantire un approccio orientato alla prevenzione dei problemi e al miglioramento continuo,
  • sviluppare strumenti e metodi di valutazione dei risultati e degli esiti dell’attività formativa orientati alla verifica di efficacia nell’ottica cliente,
  • promuovere la capitalizzazione del know-how mediante la patrimonializzazione di progetti, metodi, materiali ed esperienze.

Al fine del raggiungimento degli obiettivi strategici, il sistema di gestione per la qualità sviluppa un approccio orientato alla standardizzazione, al controllo ed al miglioramento dei processi, attraverso il coinvolgimento responsabile di tutti i ruoli dell’organizzazione e delle risorse professionali esterne.

Gli obiettivi per la qualità, coerenti con le finalità dell’organizzazione e specifici per i pertinenti livelli e funzioni della stessa, sono perseguiti attraverso la definizione di piani di azione mirati, costantemente monitorati al fine di verificare il raggiungimento dei risultati attesi.

LIVELLO ORGANIZZATIVO

La International Campus Srl ha il proprio centro di formazione e la sua sede legale in Via Casilina 233 00176 Roma, dove eroga corsi di forrnazione professionale superiore e continua, rivolti a privati ed aziende, e vanta accordi e convenzioni con imprese, istituzioni che erogano interventi di alta formazione ed università, in qualità di promotore o partner contribuendo allo sviluppo del territorio. Svolge inoltre attività di orientamento a sportello.

Costituisce oggetto sociale dell’International Campus Srl, sia in Italia che all’estero e nei limiti consentiti dalla legislazione vigente, l’attività di:

1) istituzione di università private, richiedendo l’accreditamento presso il MIUR, di scuole di specializzazione, residenziali o telematiche, con l’ausilio degli strumenti messi a disposizione dall’innovazione tecnologica;

2) svolgimento di attività didattica e di ricerca scientifica finalizzata alla formazione di mediatori linguistici ed operatori esperti in nuove tecnologie, nonché all’avanzamento delle conoscenze nei settori connessi con le dette attività;

3) promozione, anche in collaborazione con altri organi, delle condizioni che rendono effettivo il diritto allo studio per gli studenti italiani e stranieri;

4) cura, anche in concorso con la regione e con enti pubblici e privati, dell’orientamento degli studenti ai fini dell’iscrizione ai corsi, anche con riguardo ai futuri sbocchi professionali ed al tutorato;

5) perseguimento di un livello di eccellenza negli studi attraverso l’istituzione di sedi e collegi all’estero;

6) dedica speciale attenzione allo sviluppo della cooperazione scientifica e didattica internazionale, orientandola prioritariamente al conseguimento di una migliore integrazione tra le diverse culture ed al superamento dei divari di sviluppo, anche dotandosi di apposite strutture; 7) promozione della lingua e della cultura italiana all’estero come espressione di un ampio ed importante patrimonio culturale;

8) promozione, con servizi didattici integrativi, dell’aggiornamento culturale e professionale permanente e dell aggiornamento dei docenti di qualsiasi ordine e grado; istituzione, organizzazione e gestione, in proprio e per conto terzi, diretta ed indiretta, di scuole ed istituti privati, con presa d atto, convenzionati e legalmente riconosciuti, corsi per corrispondenza, collegi, pensionati e refettori per convittori, semi-convittori ed esterni;

9) promozione e realizzazione di attività di ricerca e di studio ed assistenza tecnico-operativa e gestionale volte alla realizzazione di interventi educativi ed iniziative culturali in genere;

10) assunzione di mandati da università pubbliche e private, enti pubblici e privati, enti di formazione, anche in via esclusiva, per pubblicizzare iniziative formative, quali quelle della laurea, master, corsi di perfezionamento, corsi di alta formazione istituiti da università pubbliche e private, enti pubblici e privati, enti di formazione; nel contempo messa a disposizione degli enti stessi di aule, anche attrezzate multimedialmente e quant’altro necessario per lo svolgimento delle attività;

12) progettazione, gestione, erogazione, monitoraggio e rendicontazione di corsi, seminari e master, privati ed aziendali, per la formazione professionale, in particolare rivolti alla formazione superiore e continua, con utilizzo totale o parziale di finanziamenti provenienti da fondazioni, enti, istituzioni, fondi strutturali nazionali, europei ed extra-europei;

13) orientamento professionale, ivi comprese le attività connesse alla riconversione e riqualificazione dei lavoratori adulti, atta a promuovere e realizzare, nelle competenti sedi istituzionali, iniziative per l’esportazione di know-how nei paesi in via di sviluppo;

14) realizzazione di servizi di marketing e piani di marketing; promozione, realizzazione e gestione di eventi, meeting, giornate di studio, conferenze, seminari, convegni, congressi, workshop; realizzazione di servizi annessi all’attività convegnistico-congressuale (interpretariato, traduzione, assistente agli eventi), gestendo le attività anche dal punto di vista tecnico (multimedialità, videoconferenza);

15) realizzazione, promozione e valorizzazione del territorio, di siti archeologici, naturalistici, industriali dismessi, storici, di interesse culturale, contribuendo, attraverso progetti, studi e ricerche, alla riqualificazione ambientale del territorio stesso; realizzazione di (e sostegno a) studi e ricerche scientifiche riguardanti il benessere psicofisico e sociale della persona in relazione alla sfera della sua personalità, al suo benessere ed all’ambiente che la circonda, favorendone i processi di integrazione e sviluppo ed istituendo istituti di studi superiori di naturopatia. per il conseguimento delle proprie finalità, la società promuove forme di collaborazione con enti di cultura e di ricerca, con università nazionali ed internazionali, nonché con istituzioni locali pubbliche e private. Quale espressione della sua vocazione internazionale, favorisce gli scambi culturali, la mobilità dei docenti e degli studenti ed il riconoscimento dei loro “curricula” didattici, secondo la normativa stabilita dalle istituzioni/organi didattici competenti. garantisce pari opportunità nell’accesso agli studi e nel reclutamento di carriera, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche o condizioni personali e sociali.

La International Campus Srl è ente istitutore della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici “San Domenico” con decreto Direttoriale del MIUR n. 260 del 24/10/2012 abilitata al rilascio di titoli equipollenti a tutti gli effetti al diploma di laurea triennale in Scienza della Mediazione Linguistica rilasciato dalle altre università http://attiministeriali.miur.it/anno-2012/ottobre/dd-24102012-(1).aspx

www.ssmlsandomenico.it

La International Campus Srl si impegna a consegnare, su richiesta, contestualmente alla presente Carta, l’opportuna documentazione esplicitante le principali caratteristiche del servizio formativo offerto, le modalità di accesso e di valutazione finale, il valore assunto in esito alla valutazione positiva.

International Campus Srl si è posta come obiettivo principale l’adeguamento progressivo e continuo delle capacità progettuali e delle competenze al passo con l’evoluzione delle conoscenze al fine di rispondere in maniera qualificata alle esigenze dell’utenza.

Vengono riportati dati indicativi sulla superficie attuale della sede didattica e delle sue pertinenze

Area scoperta e parcheggi mq.  1.500 (millecinquecento) ca.
Superficie coperta (aule, servizi, uffici, ecc.) mq.  557,50 (cinquecentocinquantasette/50)

LIVELLO OPERATIVO: FATTORI Dl QUALITÀ E INDICATORI

I fattori di qualità fondamentali che International Campus Srl ha identificato, tengono conto dei bisogni e delle aspettative del sistema committenti/benificiari studenti in riferimento a tutte le attività coinvolte nella costruzione del processo formativo. Tali attività riguardano:

PIANIFICAZIONE DELL’EROGAZIONE DEL SERVIZIO

La pianificazione dell’erogazione del servizio, coerente con i requisiti di tutti i processi del sistema di gestione per la qualità, è sviluppata mediante la definizione dei seguenti elementi:

  • gli obiettivi per la qualità ed i requisiti specifici per il servizio formativo,
  • gli elementi in ingresso (input), le attività, gli elementi in uscita (output) e le risorse specifiche per il servizio,
  • le attività di verifica, riesame, validazione, monitoraggio ed i relativi criteri di accettazione
  • le registrazioni necessarie a fornire evidenza della conformità ai requisiti pianificati.

 

PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE

Gli elementi fondamentali della gestione dei processi relativi all’benificiario studente riguardano:

  • la determinazione dei requisiti relativi specificati dal cliente, non precisati ma necessari per la fruizione del servizio, cogenti o stabiliti dall’organizzazione;
  • il riesame formale dei requisiti prima che l’organizzazione s’impegni a fornire il servizio richiesto degli stessi requisiti;
  • l’attivazione di modalità efficaci di comunicazione con il cliente/benificiario studente in merito a: informazioni relative al servizio, gestione dell’offerta/ordine e dei relativi emendamenti, informazioni di ritorno, inclusi i reclami.

La determinazione dei requisiti del servizio si esplica attraverso le fasi di:

a)     formalizzazione della richiesta d’offerta,

b)     formulazione dell’offerta tecnico/economica.

L’attività di riesame dei requisiti del servizio formativo è effettuata prima dell’emissione dell’offerta, dell’accettazione dell’ordine o di eventuali richieste di modifiche ed ha lo scopo di garantire che:

a)     i requisiti del servizio siano chiari e completi,

b)     siano state risolte eventuali divergenze tra quanto definito nell’ordine/contratto/convenzione e quanto espresso in precedenza,

c)     l’organizzazione abbia la capacità di soddisfare i requisiti definiti (analisi di fattibilità).

PROGETTAZIONE E SVILUPPO

Il processo di progettazione è finalizzato alla creazione e allo sviluppo di nuove tipologie di interventi formativi che la International Campus Srl intende erogare ed è caratterizzato dalla successione delle seguenti macro-fasi consequenziali:

  • pianificazione della progettazione, in cui vengono stabiliti i singoli passi dell’iter di progettazione, specificandone i tempi e le responsabilità associate;
  • elementi in ingresso, che costituiscono gli input di base della progettazione e comprendono informazioni inerenti la normativa vigente, i fabbisogni formativi dei potenziali discenti, eventuali progetti similari già erogati in passato dalla International Campus Srl;
  • elementi in uscita, che rappresentano gli output della progettazione espressi, ad esempio, sotto forma di bozza del progetto o di progetto di dettaglio;
  • riesami della progettazione, che sono appositi momenti nel corso della progettazione in cui si valuta lo stato di avanzamento del progetto rispetto agli obiettivi che si intendono raggiungere, analizzando le problematiche eventualmente emerse;
  • verifiche, che costituiscono appositi momenti in cui viene valutato se gli output della progettazione sono coerenti e soddisfano gli elementi definiti in ingresso;
  • validazione, che è l’atto finale con cui si attesta che l’intervento formativo progettato è idoneo ad essere erogato per raggiungere gli scopi formativi che ne hanno determinato la creazione.

APPROVVIGIONAMENTO

Il processo di approvvigionamento si articola nelle seguenti macro-fasi:

  • selezione e valutazione dei fornitori di beni e delle risorse professionali,
  • definizione dei requisiti per l’approvvigionamento,
  • verifica del bene/prestazione acquistato,
  • ri-valutazione periodica del fornitore/risorsa professionale.

Per garantire la corretta erogazione del servizio formativo e l’idoneo funzionamento degli aspetti della struttura organizzativa che impattano sulla soddisfazione del cliente, la International Campus Srl contrattualizza risorse riconducibili a due tipologie:

a)     risorse professionali (docenza, consulenza, manutenzione);

b)     beni materiali direttamente connessi all’erogazione del servizio – locali, attrezzature d’aula, tecnologie e supporti didattici.

L’organizzazione garantisce che le informazioni per l’approvvigionamento riportate su contratti e documenti d’acquisto, ordini commerciali, lettere d’incarico, contratti di locazione, contratti di collaborazione, descrivano in modo chiaro ed esaustivo l’oggetto della fornitura riportando almeno:

n caratteristiche qualitative,

n quantità richieste,

n modalità e tempi di erogazione/consegna,

n tariffe/prezzi unitari,

n modalità di pagamento,

n riferimenti normativi cogenti applicabili.

Se l’organizzazione o il cliente-committente intende verificare presso il fornitore il bene/servizio acquistato (per esempio, attraverso un sopralluogo, nel caso di affitto di locali per l’erogazione di servizi formativi al di fuori della propria sede), le modalità e i tempi della verifica sono specificati nei documenti d’acquisto.

PRODUZIONE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ DI PRODUZIONE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI

L’organizzazione pianifica e svolge le attività di erogazione dei servizi formativi in condizioni controllate. Tali condizioni includono:

  • la stesura di documenti che descrivano le caratteristiche degli interventi formativi e le modalità con cui il servizio formativo deve essere erogato;
  • la disponibilità nel luogo fisico in cui si erogano gli eventi formativi di documenti operativi, che hanno cioè una funzione di supporto per i docenti ed i discenti, inerenti anche al corretto utilizzo dei supporti materiali;
  • l’utilizzo di apparecchiature idonee (attrezzature d’aula, tecnologie e supporti didattici);
  • la disponibilità e l’utilizzazione dei dispositivi per monitorare in itinere l’andamento dell’erogazione dei servizi formativi e per verificare l’apprendimento dei discenti;
  • le attività di monitoraggio e misurazione

 

 VALIDAZIONE DEI PROCESSI

Poiché le eventuali carenze o non conformità dell’intervento formativo vengono rilevate nel momento della fruizione del servizio da parte del discente, la capacità dei processi di erogazione del servizio di conseguire i risultati pianificati è garantita dall’attività di qualificazione preventiva del personale docente.

 IDENTIFICAZIONE E RINTRACCIABILITÀ

L’organizzazione garantisce l’identificazione univoca degli elementi che costituiscono il singolo servizio formativo, al fine di rintracciarli durante tutto il processo di erogazione e successivamente al suo completamento. Tutti gli elementi costituenti il singolo servizio formativo sono descritti su documenti elaborati nelle diverse fasi dell’intero processo di erogazione del servizio (es: i contenuti del servizio formativo, gli esiti dei controlli eseguiti durante e al termine dell’erogazione del servizio formativo, i materiali didattici ecc.). L’archiviazione sistematica dei documenti specifici di un singolo servizio formativo in appositi “Dossier servizio” ne garantisce la rintracciabilità.

 

CONTROLLO DELLE PROPRIETÀ DEL CLIENTE

L’organizzazione mette in atto le modalità più appropriate per identificare, verificare, proteggere e salvaguardare le proprietà del cliente quando esse sono sotto il suo controllo o vengono utilizzate dall’organizzazione. Tali proprietà includono: le infrastrutture ed attrezzature ad uso didattico messe a disposizione dal cliente per l’erogazione del servizio formativo (1); i dati personali dei discenti che partecipano agli eventi formativi ed i documenti che li contengono (2), trattati in ottemperanza a quanto prescritto dalla Legge 196/2003 e successive modifiche e integrazioni. Qualora le proprietà del cliente vengano perse, danneggiate o riscontrate inadeguate all’uso, l’organizzazione comunica tempestivamente al cliente tali situazioni e conserva le relative registrazioni (e-mail, lettere di notifica ecc.).

CONSERVAZIONE DEI SUPPORTI DEGLI INTERVENTI FORMATIVI

L’organizzazione mette in atto le modalità più appropriate per mantenere inalterata la conformità dei supporti materiali necessari per la corretta erogazione dei servizi formativi allo scopo di assicurane un idoneo utilizzo. Le modalità di conservazione comprendono l’identificazione, la movimentazione, l’imballaggio, l’immagazzinamento e la protezione delle attrezzature d’aula, delle tecnologie e dei supporti didattici.

 

SORVEGLIANZA DEGLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO E MISURAZIONE

L’organizzazione mette in atto adeguate modalità per gestire i dispositivi di controllo (che relativamente ai servizi formativi sono sempre documenti di controllo) utilizzati per la valutazione del servizio formativo.

Gli strumenti di controllo sono di due tipi: standardizzati o personalizzati.

Al fine di poter avere un’effettiva confrontabilità degli esiti delle rilevazioni relative ai diversi servizi erogati, l’organizzazione ha standardizzato i seguenti strumenti:

n  il questionario di gradimento per la valutazione della reazione dei discenti;

n  le schede di valutazione del docente da parte dei discenti;

n  la modulistica utilizzata dai docenti per la valutazione sull’attività svolta.

Gli strumenti di controllo personalizzati sono predisposti in tutti i casi in cui non è possibile/opportuno utilizzare lo strumento standard, per esigenze connesse con lo specifico servizio formativo o per esplicita richiesta del cliente committente.

La personalizzazione è, comunque, necessaria a causa della natura stessa degli oggetti su cui viene effettuata la rilevazione, per i seguenti strumenti:

n  la verifica delle competenze richieste come pre-requisito;

n  la rilevazione dell’apprendimento dei partecipanti.

Gli strumenti di controllo standardizzati sono definiti in modo da permettere il controllo e la misura di tutte le caratteristiche del servizio formativo apprezzate dal cliente (es: raggiungimento degli obiettivi, utilità dei contenuti, chiarezza del docente, adeguatezza del materiale didattico, efficienza dei servizi formativi di supporto ecc.).

La definizione dei documenti di controllo è effettuata attraverso attività di gruppi di lavoro costituiti dalle risorse coinvolte nell’utilizzo degli strumenti stessi e coordinate dal responsabile qualità o dalla direzione

Gli strumenti di controllo, successivamente alla loro definizione (“taratura” iniziale) sono sottoposti ad un esame critico periodico (“taratura periodica”), per verificarne la completezza e l’efficacia, in sede di riesame da parte della direzione, e comunque ogni volta che i loro requisiti minimi non risultino adeguati. Nel corso dell’attività di taratura periodica è verificato, sulla base delle esperienze acquisite dall’utilizzo, che gli strumenti di controllo rispettino criteri quali la completezza, la chiarezza per il compilatore, l’adeguatezza in termini di sensibilità delle scale di misura utilizzate, la facilità d’uso ecc.

I risultati dell’attività di taratura dei documenti di controllo, comprensivi della necessità di modifica e/o aggiornamento oppure della loro conferma, sono riportati nel verbale di riesame da parte della direzione.

FATTORI DI QUALITÀ INDICATORI

ATTIVITÀ

FATTORI DI QUALITÀ

INDICATORI

STANDARD DI QUALITÀ

STRUMENTI DI VERIFICA

Gestione dell’offerta

Tempestività di risposta alle richieste di committenti/beneficiari

Numero di giorni intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta e la data di formulazione della risposta

N.8 gg definiti come tempo target di risposta

Audit interno.

Rilevazione a campione dei  tempi di risposta

Progettazione analisi del fabbisogno

Tempistica

Data di consegna

Rispetto della scadenza indicata

Audit interno. Rivelazioni

Gestione non conformità

Numero di giorni intercorrenti tra la segnalazione di non conformità e la definizione di azioni correttive

N.8 gg definiti come tempo target di intervento

Audit interno.

Rilevazione a campione dei  tempi di intervento

Erogazione offerta formativa

Efficacia docenze e tutoring

Risposte partecipanti

Giudizio buono/ottimo

Questionario di gradimento

Adeguatezza materiale didattico

Risposte partecipanti

Giudizio buono/ottimo

Questionario di gradimento

Adeguatezza organizzazione

Risposte partecipanti

Giudizio buono/ottimo

Questionario di gradimento

Risultanze

ex-post

Soddisfazione dei partecipanti

Valutazione positiva espressa tramite questionario

Giudizio buono/ottimo

Questionario di gradimento

Risultato del processo didattico

Valutazione finale

Superamento esame > 70%

Attestati conseguiti

Risultanze qualifiche professionali

Rispondenza ai relativi requisiti di progetto

Massimo 3 N.C.

Qualifica professionale

Rendicontazione

Tempistica

Data di consegna

Rispetto della scadenza indicata

Rilevazione audit interno

Correttezza

N. di interventi di rielaborazione necessari

Inferiori a 2

Rilevazione a campione audit interno

 

 

LIVELLO PREVENTIVO

International Campus Srl prevede un’apposita procedura in riferimento alla gestione delle non conformità, effettive o potenziali, riguardo prodotti, processi ed attività, al fine di assicurarne l’identificazione, la registrazione, la valutazione e la notifica agli eventuali interessati, oltre che la loro eliminazione. Strumenti utilizzati sono la somministrazione di questionari per la misurazione della qualità in itinere ai beneficiari dell’azione formativa ed una a termine della medesima. Qualsiasi reclamo verrà registrato e trattato conformemente a tale procedura i cui strumenti di supporto sono liberamente visionabili a garanzia dell’utenza

CONDIZIONI DI TRASPARENZA

Ai fini della trasparenza suddetta Carta della Qualità trova ampia diffusione mediante affissione nei locali della segreteria della sede accreditata e di ogni aula didattica o laboratorio. La redazione e la pubblicazione della Carta della Qualità, è una dichiarazione concreta di impegno, per instaurare con gli benificiari e con i committenti un rapporto trasparente. Suddetta carta verrà aggiornata con periodicità almeno annuale sotto la direzione del Responsabile del Processo di gestione della qualità. Verrà data ampia diffusione sui principali canali internet e media tradizionali.

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ PRINCIPALI DEI RESPONSABILI POSTI A PRESIDIO DEI PROCESSI

 

ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RESPONSABILE DEL PROCESSO DI DIREZIONE

Il Responsabile del Processo di Direzione è preposto alla gestione e al coordinamento delle risorse umane nella loro globalità e di tutte le risorse strutturali a disposizione dell’Ente nel loro complesso, (impianti tecnologici ed informatici), rapportati nel più ampio contesto delle risorse finanziarie. A questo proposito il direttore definisce tutte le strategie commerciali, quali la selezione dei bandi di partecipazione e la successiva definizione delle linee guida nella fase di progettazione. I termini di questa, vengono identificati in base alle esperienze maturate e alle risorse a disposizione in termini di strutture, laboratori ed impianti. Effettua la supervisione della manutenzione per il miglioramento del servizio

ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RESPONSABILE DEI PROCESSI ECONOMICO-AMMINISTRATIVI

Il Responsabile dei processi economico-amministrativi si occupa della supervisione di tutta la gestione contabile e fiscale, attraverso l’ausilio di strumenti informatici, garantendo così il pieno controllo della vita economica e di tutti gli obblighi amministrativi dell’Ente, assicurando i necessari adempimenti in termine di rendicontazione.

ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RESPONSABILE DEL PROCESSO DI ANALISI E DEFINIZIONE DEI FABBISOGNI

Il Responsabile del Processo di analisi e definizione dei fabbisogni si occupa essenzialmente dell’individuazione delle competenze e delle figure professionali in chiave nazionale ed anche su base locale territoriale, al fine di garantire servizi che siano sempre in linea con i tempi e l’evoluzione del mercato del lavoro. Gli strumenti utilizzati sono quelli che passano attraverso il monitoraggio diretto del mondo del lavoro e della domanda da questi proveniente. E’ in grado di assolvere pienamente all’opera di analisi dei bisogni formativi e di orientamento.

ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RESPONSABILE DEL PROCESSO DI PROGETTAZIONE

Il Responsabile del processo di progettazione, di concerto con le linee guida evidenziate dalla Direzione coordina Io staff preposto alla progettazione in base ai bandi emanati dalla Regione Lazio o da Enti ed Istituzioni. Il Responsabile delinea gli elementi di massima di un intervento formativo, per poi sviluppare, con i propri collaboratori, gli elementi di dettaglio. Tale processo si avvale di strumenti standard come i formulari, nei quali si procede alla identificazione del soggetto destinatario dell’intervento e a tutte le strategie didattiche che saranno messe in opera, oltre alla evidenziazione delle risorse umane, economiche e strutturali necessarie

ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RESPONSABILE DEL PROCESSO Dl EROGAZIONE DEI SERVIZI

Il Responsabile del Processo di Erogazione dei Servizi gestisce la fase preparatoria delle attività mediante la procedura di pubblicizzazione dell’offerta formativa, al fine di individuare e reclutare i soggetti destinatari del servizio medesimo. Tale fase si avvale di strumenti quali, documenti sul sito internet dell’Ente www.internationalcampus.it, sui social media o sui media tradizionali. Il Responsabile del Processo di erogazione dei Servizi si occupa poi della pianificazione di tutta l’attività, coordinando il personale amministrativo preposto alla gestione e il personale addetto alle attività di formazione vera e propria (docenti, codocenti, tutor. ecc.) . pianifica tutti gli accordi con i fornitori per l’allestimento delle aule e, ove necessario, stipulando di volta in volta apposite convenzioni. Si avvale poi di importanti strumenti di monitoraggio delle attività, per valutarne il livello in termini di qualità, efficacia ed efficienza. Tali strumenti si sostanziano in appositi questionari che vengono sottoposti in corso d’opera agli attori del processo formativo.

Revisionata il 20/11/2015

Il Rappresentante Legale

Gregorio Perillo